Saluto del Governatore

Benvenuti nel nostro sito istituzionale. La Misericordia di Arezzo è un’associazione molto antica, fondata nel lontano 1315: ma è sempre riuscita a stare al passo con i tempi ed oggi è un’organizzazione molto dinamica e contemporanea, che produce spinta, innovazione e nuovi progetti.

Benvenuti nel nostro sito istituzionale.

La Misericordia di Arezzo è un’associazione molto antica, fondata nel lontano 1315: ma è sempre riuscita a stare al passo con i tempi ed oggi è un’organizzazione molto dinamica e contemporanea, che produce spinta, innovazione e nuovi progetti.

In questo momento storico, stiamo lavorando per sviluppare sempre di più il volontariato di relazione. Vedete, salire su un’autoambulanza, andare a soccorrere un ferito che ha bisogno, è una prestazione ed è un volontariato umanitario di prestazione che è fondamentale e imprescindibile: ma c’è grande bisogno anche di volontariato di relazione. Relazione significa guardare in faccia la persona, parlarci, ascoltarla e aiutarla, quindi quando si manda una carrozzina si porta un essere umano; e non ci dimentichiamo mai che nella nostra divisa c’è una croce, un aspetto che caratterizza la nostra storia.

Noi siamo nati come Misericordia nel 1315. Nella zona che guarda dalla fortezza  verso Via Tarlati c’è una collina: lì c’era la chiesa della Compagnia della Santissima Trinità, e in quella chiesa c’era un crocifisso che oggi è qua nella nostra chiesa. Davanti a quel crocifisso, nel 1319, il Vescovo Guido Tarlati dette anche la tunica a Bartolomeo, un giovane di di Siena che fondò l’ordine di Monte Oliveto. Poi nel tempo quella chiesa fu distrutta e fummo spostati in questo luogo dove siamo oggi e qui posero la sede della Compagnia della Santissima Trinità che doveva realizzare le 7 opere di misericordia corporali, che facciamo ancora oggi. Nella seconda metà del 700 arrivò il granduca Pietro Leopoldo, peraltro importante perché ha annullato la la pena di morte in Toscana. Pietro Leopoldo annullò la compagnia della Santissima Trinità esaltando un’altra istituzione che c’era ad Arezzo, la Fraternita dei Laici. Nella seconda metà dell’Ottocento un canonico della cattedrale di Arezzo volle rifondare la Compagnia della Misericordia e Morte.

Dopo un doveroso cenno storico, torniamo ai nostri giorni.

Ad oggi, la nostra associazione, eroga servizi che spaziano dal sanitario di emergenza al sanitario ordinario, dal sociale alla protezione civile, fino ai servizi funebri. A questo sono state aggiunte altre attività, come la formazione delle badanti, la raccolta di beni di prima necessità da inviare nelle zone di guerra, ma anche ai bisognosi della nostra città.

Siamo un’associazione che cura con attenzione la formazione e l’aggiornamento dei nostri volontari, in tutti gli aspetti dei servizi offerti alla cittadinanza.

Una Misericordia che è tornata a riempirsi di giovani volenterosi, tenuti uniti dallo spirito di servizio, e dalla gioia di passare dal mondo del proprio essere individuale a quello della condivisione e del servizio, passando dall’io al noi.

Vi aspettiamo, per condividere insieme questo cammino, che con l’apporto di tutti sarà sempre più proficuo.

Che Dio ve ne renda merito.

Il nostro Governatore, Dott. Pierluigi Rossi



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